giovedì 26 aprile 2007

Billy il bullo bello

Fanno i bulli, ce l'hanno con me... Manuale di autodifesa positiva per gli alunni

Spesso non tutti i membri di un gruppo la pensano allo stesso modo, possono comportarsi male per essere accettati dal gruppo, per sembrare come loro anche se in realtà non lo sono. Prova a parlare con la persona che ti sembra più disponibile quando è da sola, potrai ottenere buoni risultati e qualcuno di loro potrebbe smettere di fare il bullo con te, oppure tu e la persona con cui ti confidi potreste diventare amici.
“Avevo deciso di telefonare a Stefano anche se avevo una gran paura, era l’unico che conoscevo di quel gruppo di antipatici. Gli ho parlato e poi ho parlato anche con qualcun altro di loro, credevo che mi odiassero. Gli ho detto che mi facevano stare male e con mia grande sorpresa loro si sono scusati per tutte le cose che mi avevano detto. Da allora le cose sono andate molto meglio”.

Un cocktail micidiale!

Molti sono gli stranieri aggregati a noi.
Alcuni riescono ad amalgamarsi, altri invece si isolano prima ke vengano isolati.
Mentre gli immigrati adulti si accontentano di avere un dignitoso lavoro, i più giovani desiderano anche inserirsi nel gruppo perché rispetto agli adulti, i ragazzi hanno maggiore bisogno di avere amicizie tra coetanei per crescere ed imparare i modi di vivere della nuova nazione ke li ospita.
Spesso però, i ragazzi italiani nn riescono a capire i modi di fare a cui sono stati abituati i giovanissimi immigrati nei loro luoghi di nascita.
Altre volte sono gli stessi a non volersi aggregare perché per loro è tutta una novità.
E' proprio nelle aule ke tali ragazzi si incontrano ed è proprio in questi luoghi ke deve avvenire questa miscelazione.
Questo "cocktail" può essere gradevole o meno... confrontarsi comunque fa crescere.

giovedì 19 aprile 2007

Domande domande domande...

Come nasce la discriminazione?
Perché si sente la necessità di discriminare un altro individuo?
Perché le discriminazioni sono perpetrate da ragazzi che si coalizzano in un gruppo
?
Perché un adolescente
sensibile, bravo e gentile è spesso discriminato da altri della sua stessa età
?
Perché l’orientamento sessuale di un adolescente crea una situazione di disagio in coloro che frequentano la sua stessa classe
?
Come si può offrire solidarietà e aiuto alle famiglie con adolescenti omosessuali
?
Come sostenere i genitori nel loro percorso di adattamento alla nuova struttura familiare, dopo la dichiarazione di omosessualità dei figli
?

Quante domande! Ci aiutate a dare delle risposte?

Il seguente link http://www.agedo.org/cs_20070405.html è una lettera dei genitori di omosessuali riguardo il suicidio del giovane Matteo.

Lo chiamavano Jonathan

Torino, un ragazzo di 16 anni si uccide causa gli sfottò dei "compagni" di scuola.
Gli dicevano "6 gay....ti piacciono i maschi".
Ragazzo sensibile, bravo e gentile preso in giro per questi suoi pregi. La società moderna è abituata ad emarginare gli omosessuali, ma su questo ragazzo si è accanito un pregiudizio infondato!
In realtà il ragazzo era come tt gli altri, con l'unica differenza di essere diligente e bravo a scuola.
Nella nostra scuola avvengono molti avvenimenti dl genere, ma solo in campo ironico nn prese seriamente.

Molti ragazzi se la prendono, ma sanno bene ke quei ragazzi ke li prendono in giro lo fanno solo per puro divertimento.
Il caso di questo ragazzo può sembrare isolato, ma è soltanto la punta di un grosso iceberg che può schiantarsi da un momento all'altro.

Daniele.D
Amoruso.N
Peppino.N
Chiccolino