lunedì 8 ottobre 2007

Per non dimenticare Gaetano Marchitelli

Il 2 ottobre 2007, nella chiesa della Madonna di Pompei a Carbonara, si è celebrata la messa in memoria di Gaetano Marchitelli, il quindicenne studente del "Panetti" ucciso quattro anni fa per errore nel corso di una sparatoria mentre era al lavoro in una pizzeria del quartiere. I proiettili, sparati da uomini del clan Di Cosola, avrebbero dovuto colpire alcuni degli esponenti del clan rivale degli Strisciuglio…

A ricordare Gaetano a quattro anni dalla sua tragica scomparsa, al fianco del padre Vito e della madre Francesca, c’era Michele Emiliano. Uno che la criminalità barese la conosce bene per averla combattuta da magistrato. E che ha voluto che il Comune di Bari si costituisca parte civile in tutti i processi di mafia, in quanto parte lesa.

Dal pulpito il sindaco ricorda Gaetano e le altre vittime innocenti della guerra di mala e poi non riesce a fare a meno di chiedersi le ragioni delle scelte scellerate della criminalità.

“Hanno ammazzato Gaetano”, tuona, ”e ancora giocano. Comprano droga e stanno in galera come fosse un adempimento professionale”. Alla fine, incalza e pone una domanda drammatica “Perché delle persone che apparentemente sono sensate”, si chiede, “insistono su questa strada? È possibile che pensino che quella sia una strada diritta?”.

E poi ancora :”L’appello che rivolgo ai capi di questi due clan, Strisciuglio e Di Cosola, è di scrivere su un pezzo di carta perché continuano ad essere come sono, perché, nonostante la galera, i morti, soprattutto quelli innocenti, pensano che quella sia una strada giusta”.

mercoledì 5 settembre 2007

Incendi dolosi sul Gargano

Un incendio doloso ha distrutto sul Gargano circa 40 ettari di uliveto e macchia mediterranea. Il rogo si e' sviluppato in localita' Masseria Trigno e Piana di Rocco, nel territorio di Cagnano Varano. Sul posto hanno operato unita' del Corpo forestale dello Stato e dei vigili del fuoco. Per spegnere l'incendio e' stato necessario anche l'intervento di un Canadair, che ha compiuto un paio di lanci di acqua.

tratto da ANSA.it

la cosa che ci chiediamo è perchè appiccare il fuoco?
a quale pro rovinare una zona così bella d'Italia?
noi nn troviamo una risposta, aiutateci a capire...

Daniele.D
Amoruso.D

giovedì 3 maggio 2007

Spot alcolici da evitare
Se si chiedesse a un gruppo di ragazzi di elencare quali sostanze conoscono e quali ritengono potenzialmente dannose, pochi si ricorderebbero di nominare l’alcol. Segno di una diffusa cultura, frutto spesso delle abitudini familiari, che presenta l’alcol in modo ambiguo. Il risultato è che, mentre da una parte si nota una stabilizzazione del consumo medio pro-capite per la popolazione adulta, dall’altra si assiste a un preoccupante incremento dell’uso o dell’abuso di bevande alcoliche fra i giovani. In più l’Italia ha il primato negativo dell’Unione Europea, visto che le prime bevute si fanno già a 11 o 12 anni.

Pubblicità nocive
Una cosa non è in discussione, esordiscono i ricercatori statunitensi: i giovani negli Stati Uniti sono sottoposti a molta pubblicità sugli alcolici. Uno studio del Center on Alcohol Marketing and Youth, condotto sui giornali nel 2003 ha riscontrato che i giovani tra i 12 e i 20 anni sono stati esposti a pubblicità di birra in una misura del 48% superiore rispetto agli adulti in “età legale” per bere, percentuali analoghe per altri superalcolici, con un dato eclatante, 92%, per i cosiddetti alcopops, ossia aperitivi in bottiglia o cocktail. Esaminando le riviste statunitensi emerge poi che le pubblicità di alcolici appaiono più frequentemente nelle riviste a target adolescenziale.

Fonte
Snyder LB et al. Effects of Alcohol Advertising Exposure on Drinking Among Youth. Arch Pediatr. Adolesc. Med. 2006; 160: 18-24.


Non solo negli Stati Uniti si vedono ragazzi o ragazze che bevono anche da noi in Italia sono molti i ragazzi che sono influenzati dall'alcol… secondo me la maggior parte di loro beve per sentirsi uguale agli altri e non essere escluso dal gruppo.

Al giorno d'oggi ubriacarsi è una cosa normale, non farlo è anormale…
Essendo una ragazza posso affermare che un ragazzo che beve non è di mio gradimento e penso sia così per tutte.

Forse possiamo anche dire che se uno fa uso di alcol vorrà dire che ci saranno dei problemi in famiglia, o nella comunità.

Fumo e Sentimenti

Per esperienza personale, capita di stare con amici ke fumano o bevono... io vi racconto la prima parte.
È da un po' di tempo ke esco con amici ke fumano, sia ragazze ke ragazzi.
Mi da fastidio tutto ciò, ma siccome la responsabilità è la loro, li rispetto e mi allontano per nn inalare fumo passivo, molto + dannoso dell'attivo.
Mi è capitato ke una ragazza addirittura mi kiedesse di andarle a comprare le sigarette xkè era nervosa, mi sono sentito in imbarazzo nn sapevo ke dire, io bravo ragazzo ke va a comprare le sigarette... ma no!
Ma la ragazza è riuscita a sedurmi e a convincermi.
Dopo aver preso il "pacco" mi sono sentito male dentro, pensavo "sto procurando la morte ad una splendida ragazza, ma ke cosa sto facendo???!!" e nella via del ritorno mi sono cadute lacrime amare, ke solcando il viso hanno tagliato i miei + profondi sentimenti.
Mi sa ke ero innamorato di questa ragazza... lo ero.
Procurare un biglietto di sola andata verso i "campi elisi" nn è una cosa bella, ma tt sommato ke te frega nn fumi mika tu!!
Ogni volta ke accende una sigaretta mi sento stringere in petto xkè penso ke questa ragazza si sta togliendo un minuto della sua vita, uno splendido minuto, ke se usato con cura, potrebbe essere stato il + bel minuto della sua vita!

giovedì 26 aprile 2007

Billy il bullo bello

Fanno i bulli, ce l'hanno con me... Manuale di autodifesa positiva per gli alunni

Spesso non tutti i membri di un gruppo la pensano allo stesso modo, possono comportarsi male per essere accettati dal gruppo, per sembrare come loro anche se in realtà non lo sono. Prova a parlare con la persona che ti sembra più disponibile quando è da sola, potrai ottenere buoni risultati e qualcuno di loro potrebbe smettere di fare il bullo con te, oppure tu e la persona con cui ti confidi potreste diventare amici.
“Avevo deciso di telefonare a Stefano anche se avevo una gran paura, era l’unico che conoscevo di quel gruppo di antipatici. Gli ho parlato e poi ho parlato anche con qualcun altro di loro, credevo che mi odiassero. Gli ho detto che mi facevano stare male e con mia grande sorpresa loro si sono scusati per tutte le cose che mi avevano detto. Da allora le cose sono andate molto meglio”.

Un cocktail micidiale!

Molti sono gli stranieri aggregati a noi.
Alcuni riescono ad amalgamarsi, altri invece si isolano prima ke vengano isolati.
Mentre gli immigrati adulti si accontentano di avere un dignitoso lavoro, i più giovani desiderano anche inserirsi nel gruppo perché rispetto agli adulti, i ragazzi hanno maggiore bisogno di avere amicizie tra coetanei per crescere ed imparare i modi di vivere della nuova nazione ke li ospita.
Spesso però, i ragazzi italiani nn riescono a capire i modi di fare a cui sono stati abituati i giovanissimi immigrati nei loro luoghi di nascita.
Altre volte sono gli stessi a non volersi aggregare perché per loro è tutta una novità.
E' proprio nelle aule ke tali ragazzi si incontrano ed è proprio in questi luoghi ke deve avvenire questa miscelazione.
Questo "cocktail" può essere gradevole o meno... confrontarsi comunque fa crescere.

giovedì 19 aprile 2007

Domande domande domande...

Come nasce la discriminazione?
Perché si sente la necessità di discriminare un altro individuo?
Perché le discriminazioni sono perpetrate da ragazzi che si coalizzano in un gruppo
?
Perché un adolescente
sensibile, bravo e gentile è spesso discriminato da altri della sua stessa età
?
Perché l’orientamento sessuale di un adolescente crea una situazione di disagio in coloro che frequentano la sua stessa classe
?
Come si può offrire solidarietà e aiuto alle famiglie con adolescenti omosessuali
?
Come sostenere i genitori nel loro percorso di adattamento alla nuova struttura familiare, dopo la dichiarazione di omosessualità dei figli
?

Quante domande! Ci aiutate a dare delle risposte?

Il seguente link http://www.agedo.org/cs_20070405.html è una lettera dei genitori di omosessuali riguardo il suicidio del giovane Matteo.

Lo chiamavano Jonathan

Torino, un ragazzo di 16 anni si uccide causa gli sfottò dei "compagni" di scuola.
Gli dicevano "6 gay....ti piacciono i maschi".
Ragazzo sensibile, bravo e gentile preso in giro per questi suoi pregi. La società moderna è abituata ad emarginare gli omosessuali, ma su questo ragazzo si è accanito un pregiudizio infondato!
In realtà il ragazzo era come tt gli altri, con l'unica differenza di essere diligente e bravo a scuola.
Nella nostra scuola avvengono molti avvenimenti dl genere, ma solo in campo ironico nn prese seriamente.

Molti ragazzi se la prendono, ma sanno bene ke quei ragazzi ke li prendono in giro lo fanno solo per puro divertimento.
Il caso di questo ragazzo può sembrare isolato, ma è soltanto la punta di un grosso iceberg che può schiantarsi da un momento all'altro.

Daniele.D
Amoruso.N
Peppino.N
Chiccolino

giovedì 22 marzo 2007

Legalità informatica!

Nel 21° secolo si è verificato un nuovo fenomeno... gli hackers.
Gli hackers, oltre a penetrare nei sistemi informatici, spesso si dedicano a rubare i dati contenuti nei siti; vi presentiamo alcuni tra i colpi più eclatanti.
Le aziende subiscono continui furti di dati ma spesso tacciono per paura di spaventare la loro clientela, ecco di seguito alcuni casi eclatanti segnalati da: news.com

  • Playboy.com: Un hacker ha copiato i dati personali di moltissimi clienti e li ha informati tramite mail.
  • Egghead.com: L’attacco è avvenuto a Dicembre del 2000, dopo tre settimane la compagnia ha ammesso l’intrusione ma ha minimizzato i danni. Da altre fonti si è saputo che comunque sono state sostituite oltre 2 milioni di carte di credito dei loro clienti, per sicurezza...
  • Creditcards.com: Rubati i codici di 55.000 carte di credito e ricattata la società. Dopo il rifiuto dei manager a subire l’estorsione, i dati sono stati resi pubblici su internet.

E' un vero peccato che una tecnologia che è nata per semplificare la vita di ciascuno venga messa in crisi dal sabotaggio di pochi furbi. In questo modo succede che la fiducia delle persone viene meno.

Sto in una scuola in cui si studia informatica. Fra poco ci saranno bambini ke diranno "mamma da grande voglio fare l'hacker". Spero che in questi anni i prof di informatica mi insegnino qualcosa di come si può essere furbissimi in rete e vorrei diventare "chiavico" come il più chiavico degli hackers. Vedo però che si può usare l'intelligenza anche dall'altra parte della barricata. La Polizia Postale ha il compito di vigilare sull’uso distorto delle tecnologie per impedire che divengano veicolo di illegalità: bellino come lavoro! Chissà, forse si guadagna di meno, per ora cerco di studiare da hacker, poi decido.

No alla mafia!

La Calabria in movimento per la giustizia sociale, questo è lo slogan che accompagna il 21 marzo 2007.
Volere i diritti, dare diritti, recuperare i diritti, partendo dal valore fondamentale del diritto di cittadinanza per tutti. Vuole essere un messaggio di denuncia ma anche, e soprattutto, di evidenza del buono e del tanto che è stato ed è realizzato sul versante civile e istituzionale nel combattere le mafie e le loro protezioni. C’è bisogno di dare “segnali di cittadinanza” che evidenzino la necessità di regole fondamentali e di princìpi inderogabili che garantiscano la convivenza comune.

Quindi ragazzi dite un NO alla mafia...

Il nostro Istituto è socio di Libera, l'associazione contro le mafie fondata dal coraggioso Don Ciotti. In rappresentanza di tutti noi, i compagni della quinta informatica B erano presenti in questa giornata e hanno potuto apprezzare la quantità di gente di ogni età e gruppi di scolaresche di ogni grado con striscioni e cappelli. Anche Bari, la nostra città, era presente con il suo gonfalone e con la presenza del Sindaco dott. Michele Emiliano. Di particolare effetto è stato il sentire il continuo ripetere dei nomi di uomini e donne vittime della mafia diffuso dagli altoparlanti distribuiti per tutto il percorso. Tra questi nomi spiccavano quelli di Michele Fazio, ucciso a 15 anni "per errore" a Barivecchia dai clan mafiosi il 12 luglio 2001 e del quindicenne studente del "Panetti" Gaetano Marchitelli che fu ucciso, sempre "per errore" la sera del 2 ottobre 2003, a Carbonara

La mafia e tutta la delinquenza in genere sono un “cancro” che soffocano l’economia e lo sviluppo a discapito della società formata da persone oneste. Perseguire il concetto della legalità è un obbligo di ogni cittadino; noi stiamo cercando di farlo.

Scandalo intercettazioni

È il colmo le intercettazioni sono ormai la regola.
Dall'italia, "il paese delle intercettazioni", sta per essere lanciato in commercio un cellulare a prova di intercettazione. A quanto pare funziona con tutte le reti gsm criptando le chiamate come i documenti. Stando a vari articoli Criptech il nuovo mezzo di comunicazione è il più sicuro. Fino a quasi 10 anni fa vi erano solo delle reti di telecomunicazione fisse protette ma da adesso tutto cambia.
Beh si può dire che è perfetto per chi non vuol essere intercettato.

giovedì 15 marzo 2007

Caos Bari

Lo stadio San Nicola è da tempo uno stadio a rischio...
Specialmente durante i derby!
Quindi io vi chiedo, e mi rivolgo specialmente agli abbonati, di non fare molto casino: non buttare fumogeni in campo che feriscono i vostri beniamini, non prendete l'arbitro dopo la partita per riempirlo di botte, come di solito fate, ma mettetevi nei suoi panni, e molte altre cose che possono far male.
Come ad esempio quello che è successo ad un ragazzo di Bitetto che è stato accoltellato ad una gamba dopo il derby.
Allora per piacere gridate, fate quello che volete ma...
... mi raccomando non ferite nessuno.

Che stupidi

Ciao ragazzi sono ancora io,

Che stupidi. Mi fanno quasi pena. Ma che vita insulsa devono fare i bulli? Devono avere veramente poche preoccupazioni. Prendersela con chi è debole è fin troppo facile. Ma se sono così uomini (se così si può definirli) per picchiare e far vedere i muscoli, perchè non vanno da quelli più grossi a farlo? Questo è un modo per far vedere che hai il coraggio. Di certo se picchi un disabile fai solo vedere che sei un vigliacco. E poi, 20 persone in classe e nessuno fa niente? Bisogna punire tutta la classe, non il singolo bullo. Bisogna intervenire!! Ragazzi quei poveri codardi hanno paura di mostrarsi per quello che sono in realtà, fragili e deboli. MA NON BISOGNA COMPATIRLI, BISOGNA PUNIRLI!!!!!! :)

Legalità allo stadio


Allo stadio San Nicola di Bari ci sono, durante le partite più importanti, degli atti di bullismo che a me colpiscono perché i ragazzi si drogano fumando spinelli e questo a me dà molto fastidio. Per questo si sono verificati gli incidenti di Catania e a pagare con la vita sono i poliziotti. Noi ci dovremo impegnare a far sì che tutti noi possiamo andare in curva nord tranquilli e goderci la partita!!!!


lunedì 12 marzo 2007

Un tasto = No alla privacy


Nell'ultimo periodo possiamo notare che quasi tutti abbiamo un cellulare con la "famosa" fotocamera da 1.3 megapixel (all'incirca) e con uno zoom pari a ben 8x . Ma rispettiamo la privacy altrui???


Molti si divertono a fotografare compagni di classe e amici senza che la persona se ne accorga, compiendo già un un reato grave. Ma lo diventa ancora di più se la foto la si fa girare x la scuola...
Nessuno ci dà peso, si scherza... Eppure è trasgredire una delle tante leggi che tutelano la privacy del prossimo... Se io non voglio tu non puoi possedere una mia foto, e tanto meno darla a qualcun altro!
Tutti sappiamo che per come sono le leggi basterebbe dare il numero di cellulare di un nostro amico a qualcun altro senza il suo consenso per rendere possibile una denuncia a tutti gli effetti.
Voi direte... Ma dai, non è la fine del mondo, è solo il numero di cell! E se a me da fastidio? Va contro quello che voglio? Se sono nervoso e voglio prendermela con qualcuno? Ti denuncio... E dopo ci si vede in tribunale...
Possono sembrare alquanto stupide queste cose ma per la legge italiana non lo è... Si sta parlando di abolizione di cellulari con queste nuove fotocamere "alta qualità", che tra poco saranno come delle vere e proprie macchine fotografiche... Ci potremo fare poster con le foto del cell... Sempre se lo stato non si muova prima!?!?
Sappiate anche che se una foto gira... e lo stato vuole risalire a chi l'ha scattata, non ci perde niente perchè il file contiene tutti i dati necessari al rintracciamento. (i dati di creazione nn mancano mai)


E tu?? Cosa ne pensi??
Vorresti mai scoprire che la tua foto gira per la scuola?

Torrent 4sempre!



Torrent o p2p... questo è il problema!

Il nuovo sistem di file-sharing (bittorrent), introdotto nel 2002 da Bram Cohen, consente la distribuzione di file tramite un "torrente di bit", in cui i pc degli utenti si connettono tra loro e mettono a disposizione la propria banda.

Questo sistema di trasferimento è tra i + LEGALI in assoluto! Infatti molte aziende promuovono l'uso dei torrent per scaricare materiale di pubblico dominio, open source e creative commons.

Insomma dovremmo promuovere i torrent anke per la straordinaria velocità di trasferimento ke possiedono (il mio programma prende anke i 160kbps!).

Naturalmente bisogna sfruttare una potenzialità del genere nel modo APPROPRIATO... quindi ragazzi... Torrent 4sempre!

domenica 11 marzo 2007

Il mulo colpisce ancora!


Dopo varie discussioni sull'utilizzo del programma peer-to-peer + famoso del globo (eMule) si è giunti alla conclusione ke esso serve SOLTANTO allo scambio di dati coperti da copyright e diritti d'autore... i programmatori rispondono così "Noi abbiamo creato il programma per un utilizzo legale... spetta agli utenti rispettare la legge".
Ma... veramente... ki di noi nn ha mai scaricato l'ultimo singolo del nostro cantante preferito? In parte si tratta di una domanda retorica, ed in parte si tratta solo di usare il programma in modo del tutto LEGALE e SICURO...
Ragazzi fate attenzione, se non ripettate la legge vi troverete a pagare una "eMulta" dalla cifra esorbitante!!

Rispetto tra stili... trattiamo l'hip-hop!

Se trattiamo la legalità trattiamola in tutti i campi! Io mi occuperò specialmente della musica, ed ora vi espongo ciò ke penso dei diversi stili ke rappresentano noi ragazzi... trattiamo l'hip-hop

Nel 2006 si è avuto un grosso bum dell'hip hop... ormai tutti i ragazzi e le ragazze si vestono con pantaloni larghi, maglie larghissime, catene al collo... e quel classico modo di fare alla hippopetara maniera... ciao=beellaaa per esempio...
i ragazzi sono soprattutto mc, writers, b-boy, breakers e amano sopratturo pikkiare i cosiddetti "parioloni", sono quei ragazzi che si vestono con le firme e odiano gli hippopetari per i jeans larghi e per quello stile (per loro) troppo rozzo!
Secondo me ttt gli stili dovrebbero essere rispettati, ke tu porti i jeans a vita bassa o attilati, ke brekki tt il pomeriggio o ke giri con gli amici a vantarti delle tue scarpe nuove... bisogna rispettarsi a vicenda!!
Insomma ke ci siano controversie tra "crew" è anke giusto... ma bisogna risolvere tt usando la parola... e nn subito passando alle maniere forti!
E ve lo dice un Dj/Mc...

giovedì 8 marzo 2007

La miglior difesa è... la fuga?

Ragazzi, vi garantisco che questo blog diventerà uno spettacolo grazie all'aiuto dello staff... vi introduco qualche argomento.

Per esperienza personale mi capita spesso di essere fermato da ragazzi più grandi perchè vogliono il cellulare, soldi, mp3... diciamo che vogliono tutto! E capita spesso di essere anche malmenati... non è il caso mio... ragazzi in questi casi seguite i miei consigli:

  1. Scappate sorpassando in rettilineo una porsche carrera gt
  2. Fate finta di svenire e al momento giusto... colpite basso
  3. Prendetele e fate sapere al vostro boss del quartiere chi vi ha picchiato
  4. Raccontate una barzelletta, fateli schiattare a terra dalle risate e scappate
  5. Difesa personale (solo per chi pratica arti marziali)

Mai dico MAI montarvi e fare i prepotenti perchè se sono in gruppo non aspetteranno un momento per picchiarvi! Buona fortuna!

Avviso generale

Salve a tutti!

Vi vorrei dire che per ora questo è un blog in allestimento e non vi ficcate in testa che è orribile.
Sì, lo ammetto, sembra brutto adesso, ma dateci un po di tempo ed io, L'AMMINISTRATORE e gli altri riusciremo a farlo diventare un bel Blog per ragazzi e non.

Qui vi preghiamo di commentare gli avvenimenti che stanno accadendo nelle scuole e anche nelle strade inerenti al bullismo ad es. ma anche ad altre cose.


Grazie e ciao

Ragazzi vogliamo cambiare?????

ciao ragazzi e ragazze!!!!!!!!!!
ma secondo voi è giusto che dei ragazzi più sfacciati di noi o più grandi ci debbano rovinare la nostra vita???? secondo me non è giusto e poi comunque sia loro che noi siamo delle persone.
e a me non va che ci debbano mettere veramente...

"sotto i piedi"
... solo se siamo diversi (in tutti i sensi) da loro per qualche difetto che madre natura ci ha dato
A ME NON VA!!!!!!!!!!!
vi prego rispondetemi subito, un bacio.

ke brutta gente


In tutto il mondo c'è davvero poca gente che rispetta le tue idee, i tuoi spazi... l'ambiente in cui vivi... ci deve pur essere un modo per risolvere questi problemi!

Ma siamo noi ke dobbiamo risolverli!
Se noi non ci imponiamo a questa brutta gente le cose non cambieranno MAI...
Questo è un esempio di cosa può succedere se non ci diamo da fare... Ecco i due BAMBINI rapiti a Gravina in Puglia, loro sono un esempio delle violenze che ci circondano... è da mesi che li cercano ma nessuno li ha ancora trovati, non si sa se sono ancora vivi o morti! Per questo dobbiamo darci da fare per far cessare queste cose...

Eccoci qua


Chiccolino, dove stai?
Sotto terra, non lo sai?
E lì sotto non fai nulla?
Dormo dentro la mia culla.
Dormi sempre, ma perché?
Voglio crescer come te.
E se tanto crescerai,
Chiccolino, che farai?
Una spiga metterò,
tanti chicchi ti darò.

Un giorno Chiccolino
Giocava a nascondino
Nessuno lo trovò
E lui si addormentò.
Dormì sotto la neve
Un sonno lungo e breve
E quando si svegliò
Una pianta si trovò.